Si riportano di seguito alcuni dei comunicati e dei link da cui si può capire il contributo dato da Caritas italiana in occasione di calamità pubbliche (ove anche la caritas diocesana di Macerata, insieme a tutta la comunità, ha dato il proprio contributo). Per maggiori informazioni potete visitare il sito: www.caritas.it
Terremoto in Emilia Romagna
«Ricordiamo nella preghiera le popolazioni dell’Emilia Romagna che il 20 maggio dell’anno scorso furono colpite dal terremoto». Così papa Francesco ha fatto memoria del sisma che nel maggio 2012 ha messo a dura prova la popolazione dell’Emilia Romagna e ha fatto sentire con due diverse forti scosse (20 e 29 maggio) i suoi effetti anche in Lombardia e Veneto. Molte le iniziative organizzate in occasione di questo anniversario (vedi nota Delegazione regionale Caritas e comunicato stampa).
A Mirandola il 29 maggio 2013 c’è stata una celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Carpi, S.E. Mons. Francesco Cavina. Anche in Lombardia e Veneto si ricordano quegli eventi di dolore e distruzione. A Mantova, sempre il 29 maggio, si è svolto un incontro per una preghiera comune tra le Caritas della Lombardia, con la presenza di S.E. Mons. Giuseppe Merisi, vescovo di Lodi e presidente di Caritas Italiana. A seguire hanno avuto luogo altri momenti commemorativi e la visita alle parrocchie più colpite.
Per continuare a leggere l’articolo:
Delegazione regionale Caritas Emilia Romagna: le iniziative nel primo anniversario del terremoto
Conflitto in Siria
E’ emergenza umanitaria…!!! Fonti locali parlano ormai di ben oltre 4 milioni di persone, tra sfollati e rifugiati, costrette a lasciare le proprie abitazioni nella speranza di trovare una sistemazione lontana dal conflitto.
«Vi chiedo – ha detto papa Francesco in un ennesimo appello – di fare tutto il possibile per alleviare le gravi necessità delle popolazioni colpite… la gente dell’amata Siria, i profughi, i rifugiati sempre più numerosi».
Con soli 20 milioni di abitanti, la Siria si ritrova oggi con oltre il 25% della popolazione in gravi condizioni di precarietà e a rischio vita. Giordania, Libano, Turchia, Iraq, Egitto sono solo alcune delle nazioni che accolgono più di 2 milioni di rifugiati siriani.
Come Caritas Italiana, assieme alle Caritas di tutti i paesi della regione, ci siamo immediatamente impegnati nell’aiuto concreto alla popolazione siriana in difficoltà.
http://www.caritas.it/home_page/campagne/00003140_Campagna_Siria.html
Corno d’Africa: a due anni dalla carestia continua l’intervento Caritas
Quasi due anni, nell’estate 2011, fa esplodeva in Africa una grave crisi alimentare. Colpiti la Somalia, Kenya, Etiopia, Gibuti e in misura minore altri paesi dell’area come Sudan e Sud Sudan. Una siccità, tra le più gravi degli ultimi 60 anni, unitamente a fattori cronici come conflitti localizzati, povertà strutturale, e fluttuazione dei prezzi dei beni alimentari, colpiva oltre 14 milioni di persone provocando centinaia di migliaia di profughi e di sfollati nell’Africa Orientale.
Il prolungarsi della crisi ha poi aggravato i conflitti locali armati esistenti nella zona, peggiorando la situazione sociale e provocando oltre alla perdita di vite umane, anche la chiusura delle scuole e la distruzione di molte attività generatrici di reddito, sostentamento per le famiglie.
Nel 2012, grazie a piogge più abbondanti, e alla lenta ripresa delle attività agricole, la situazione è parzialmente migliorata, portando fuori dalla crisi più acuta la popolazione, e aumentando la disponibilità di cibo, acqua e pascoli per il bestiame. Ciononostante, la situazione umanitaria rimane critica anche a causa di altri fattori come i conflitti localizzati in Somalia che rendono la popolazione ancora dipendente dagli aiuti umanitari esterni.
Caritas Italiana ha lanciato un primo appello il 18 luglio 2011 inviando i primi contributi in Kenya, Etiopia e Somalia nel mese di agosto 2011. La Presidenza della CEI, oltre a rendere disponibile 1.000.000 euro, il 29 luglio 2011 ha indetto una colletta nazionale indicando la domenica del 18 settembre 2011 come giornata per una raccolta straordinaria. Attenzione per le fasce più vulnerabili della popolazione, cura del coordinamento delle risorse, approccio d’area, sostegno ai partner locali per accrescerne la capacità di intervento, di coordinamento e di lobby e advocacy, comunicare e informare sono stati i criteri principali che hanno ispirato l’azione di Caritas Italiana fino ad oggi.
Nel Rapporto attività Caritas Italiana (.pdf), aggiornato a maggio 2013, il dettaglio della situazione e degli interventi effettuati.
http://www.caritas.it/home_page/notizie/00003269…
Emergenza terremoto Haiti (ultimo aggiornamento disponibile 20/06/2012)
Dopo il sisma che il 12 gennaio 2010 ha colpito Haiti, provocando oltre 220.000 vittime, più di 300.000 feriti e un milione e mezzo di senza tetto, l’impegno della Caritas continua
http://www.caritas.it/home_page/nel_mondo/00001688_Emergenza_terremoto_Haiti.html
Per conoscere gli interventi svolti negli ultimi 35 anni da caritas italiana è stato pubblicato un interessante sussidio dal titolo: La carità nell’emergenza. Per saperne di più: http://www.caritas.it/home_page/pubblicazioni/00000545_La_carita_nell_emergenza.html