Aprono a Macerata e Porto Recanati lo sportello antiusura per aiutare le famiglie e le piccole imprese familiari momentaneamente in difficoltà economica.
L’iniziativa, voluta dal Vescovo Mons. Nazzareno Marconi, è stata attivata grazie alla collaborazione tra la Caritas di Macerata e la Fondazione Antiusura Mons. F. Traini di San Benedetto del Tronto, autorizzata e accreditata dal MEF ( Ministero Economia e Finanze) a gestire, su tutta la Regione Marche, il Fondo di prevenzione dell’usura, istituito dalla Legge n. 108 del 1996.
Il Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura istituito, dall’ art . 15 della L.108/1996, è finalizzato a far accedere al credito più agevolmente le piccole impresee le famiglie in difficoltà economica che non hanno la possibilità di accedere direttamente al credito bancario ordinario.Vuole essere un aiuto soprattutto a quelle famiglie che hanno contratto mutui per acquistare la casa e poi hanno subito la perdita del lavoro, un’improvvisa malattia, la cassa integrazione, la mobilità, le separazioni e tante altre cause impreviste chenon hanno permesso di continuare a pagare i mutui o leasing precedentemente contratti, ma nello stesso tempo si vuole salvare la casa di proprietà.
Quando le entrate diminuiscono, tutto diventa più complicato. Si inizia a pagare i debiti con altri debiti contratti con le finanziarie, ad usare il debito per le spese correnti. Sono tutte problematiche che, senza alcuna pianificazione finanziaria non si riescono a risolvere da soli. Esse vanno affrontate con determinazione insieme ad esperti che concretamente possono essere di aiuto. Le famiglie o le piccole imprese che si trovano in queste situazioni non sanno a chi rivolgersi (per ritegno, per vergogna, per mancanza di supporto professionale adeguato, ecc.) e con il passare del tempo i problemi diventano sempre più difficilmente risolvibili, con conseguenze a volte tragiche.
Il direttore della Caritas diocesana Lorenzo Cerquetella sottolinea: “Con il progetto dello sportello antiusura vogliamo mettere a disposizione di tutti i cittadini maceratesi un luogo di ascolto e di aiuto per superare le situazioni di indebitamento ed evitare che cadano nella rete di forme illegali di finanziamento. Ciò consiste nell’aiutare e nell’accompagnare persone e famiglie e, spesso, anche piccole imprese familiari, a correggere tempestivamente stili di vita sbagliati ed evitare comportamenti pericolosi”.