Non amiamo a parole ma con i fatti
“Al termine del Giubileo della Misericordia ho voluto offrire alla Chiesa la Giornata Mondiale dei Poveri, perché in tutto il mondo le comunità cristiane diventino sempre più e meglio segno concreto della carità di Cristo per gli ultimi e i più bisognosi.”
“Siamo chiamati a tendere la mano ai poveri, a incontrarli, guardarli negli occhi, abbracciarli, per far sentire loro il calore dell’amore che spezza il cerchio della solitudine. La loro mano tesa verso di noi è anche un invito ad uscire dalle nostre certezze e comodità, e a riconoscere il valore che la povertà in sé stessa costituisce.”
“Siamo chiamati a tendere la mano ai poveri, a incontrarli, guardarli negli occhi, abbracciarli, per far sentire loro il calore dell’amore che spezza il cerchio della solitudine. La loro mano tesa verso di noi è anche un invito ad uscire dalle nostre certezze e comodità, e a riconoscere il valore che la povertà in sé stessa costituisce.”
Il prossimo 19 Novembre verrà celebrata la I Giornata mondiale dei poveri.
Si invitano tutte le comunità parrocchiali, le associazioni, i gruppi e chiunque si senta interpellato a vivere, intorno a questa Giornata, momenti di preghiera, di incontro e di condivisione che abbiano la semplicità e l’efficacia del “segno”.
Vogliamo proporre alcune semplici e attuabili proposte affinché questa giornata non sia solo assolvere ad un invito del Papa, ma che sia l’avvio di quel percorso proposto dal Vescovo Nazzareno nella sua lettera pastorale “Annunciatelo dai tetti”.
Clicca sui link, troverai:
- Messaggio invitato da Papa Francesco
- Intervista con il Card. Montenegro sul messaggio di Papa Francesco
- Locandina diocesana
- Opuscolo con dei suggerimenti per incontri e celebrazioni
- Segnalibro per ricordare l’impegno comunitario
- Micro Progetti di Sviluppo