La realizzazione della performance di videomapping durante il festival Artemigrante che ha interessato la facciata della Cattedrale dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista è stata accolta con interesse e attenzione da parte della Diocesi di Macerata.
Come avvenuto in analoghe circostanze per richieste riguardanti la tutela del patrimonio artistico religioso, la Curia Vescovile ha richiesto un confronto preliminare per apprezzare l’opera e prendere atto del suo contenuto. Va sottolineato, infatti, come la stessa Curia Vescovile abbia la responsabilità della custodia spirituale e del decoro della Cattedrale dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista. In quella sede, l’opera è stata apprezzata per la qualità espressa e l’efficacia delle tecniche usate.
Gli uffici di Curia hanno tuttavia successivamente appreso e verificato con rammarico come la rappresentazione ufficiale sia stata differente nella sua composizione da quanto anticipatamente mostrato.
La Diocesi di Macerata non ha perciò potuto far altro che constatare con dispiacere e prendere atto del mancato rispetto di quanto concordato.