Il Vicario episcopale per il Sisma della Diocesi di Macerata rende noto che ieri, 2 maggio 2023, memoria di S. Atanasio di Alessandria, alle ore 09:00 il Vescovo Nazzareno Marconi ha presieduto il Rito di Benedizione per l’apertura del cantiere di lavoro presso la chiesa S. Maria del Monte di Macerata (MC). Il Vescovo, per intercessione della Madre di Misericordia patrona della Diocesi, ha affidato al Signore i tecnici e gli operai e il buon esito del lavoro; ha inoltre chiesto alla Comunità Parrocchiale di accompagnare il «cantiere materiale» della chiesa fatta di mattoni con il «cantiere spirituale» della preghiera dei fedeli.
Hanno partecipato alla cerimonia il Responsabile Tecnico della Procedura (RTP), il Parroco Don Krzysztof Strzelecki con i suoi collaboratori pastorali e una rappresentanza dei Parrocchiani.
I lavori consisteranno nella riparazione dei danni prodotti dal Sisma del Centro Italia del 2016 e, parzialmente, nel restauro degli interni. Progettati dal Prof. Mauro Saracco in collaborazione con l’Arch. Annunziata Tarabelli, l’Ing. Nicola Gobbi e l’Ing. Francesco Cantarini, col coordinamento dell’Ufficio Sisma della Diocesi di Macerata, saranno eseguiti dalle imprese C.E.S.A. di Falcini Enzo s.r.l. e EURES ARTE s.r.l. Unipersonale.
L’intervento è finanziato tramite l’Ordinanza del Commissario Straordinario per la Ricostruzione post Sisma del Centro Italia 2016, n. 105 del 22.08.2020 e, in parte, da un fondo assicurativo privato messo a disposizione dalla Diocesi di Macerata per le opere complementari. La fine dei lavori è prevista per il mese di dicembre 2023.
Hanno inoltre partecipato alla progettazione: Geom. Luca Massaccesi, Geol. Gianluca Testaguzza, GEOIN s.r.l.
In particolare la Diocesi ringrazia l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche e la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata per la preziosa collaborazione istituzionale e sul piano tecnico-amministrativo.
«Questo, trai i progetti finora consegnati, è il primo degli interventi in carico alla Diocesi di Macerata a giungere finalmente alla cantierizzazione; – ha dichiarato il Vescovo Marconi – la Madonna del Buon Cuore, che si venera in questa bella chiesa rurale a due passi dal capoluogo, ci accompagni tutti nel lungo lavoro di ricostruzione. A tutti, professionisti, imprese e artigiani, auguro buon lavoro!».