E’ la chiesa più antica di Recanati (risale alla prima metà del XII secolo), di fondazione romanica e appartenuta all’ordine dei Benedettini di Fonte Avellana. Ha ancora l´antica struttura a capanna. Risalgono a un rifacimento del XIII secolo: la facciata a tre rosoni (quello centrale in parte occluso dal collocamento dell’organo) e il pregevole portale in pietra, la cui lunetta fu scolpita da Mastro Nicola Anconetano con un bassorilievo rappresentante la Madonna in trono con gli Arcangeli Michele e Gabriele (del 1253). La torre campanaria nella sua primitiva
forma, è la più antica della città (sec. XII). Nell´interno, sottoposto a lavori di restauro, sono stati scoperti frammenti di antichi affreschi di Pietro da Recanati (inizio sec. XV). La croce cerchiata in pietra, attualmente sopra il fonte battesimale, era nel rosone centrale. L’affresco raffigurante la Madonna con Bambino è attribuito a Pietro di Domenico da Montepulciano. Fra i dipinti che l’abbellivano erano anche La Trasfigurazione di Lorenzo Lotto e il Polittico di Guglielmo Veneziano, ora custoditi nella Pinacoteca di Villa Colloredo Mels.