
Accogliendo il pressante appello di papa Leone XIV e l’invito rivolto dal Card. Zuppi, Presidente della CEI a tutte le comunità cristiane italiane, mons. Vescovo invita tutta la comunità diocesana a chiedere al Re della Pace di allontanare al più presto dall’umanità gli orrori e le lacrime della guerra.
Nell’attesa di ulteriori indicazioni per momenti da vivere «coralmente» nelle nostre Chiese, tenendo in considerazione le precedenze dei giorni liturgici, è bene che per le celebrazioni dell’Eucaristia si utilizzino i formulari delle Messe «Per la pace e la giustizia» e «In tempo di guerra e disordini» (Messale Romano pp. 894-896).
Al termine di ogni celebrazione liturgica inoltre siamo invitati a pregare con la Preghiera per la pace scritta da San Giovanni Paolo II:
“Signore,
sorgente della giustizia e principio della concordia,
tu, nell’annuncio dell’Angelo a Maria
hai recato agli uomini
la buona notizia
della riconciliazione
tra il Cielo e la terra:
apri il cuore degli uomini al dialogo
e sostieni l’impegno
degli operatori di pace,
perché sul ricorso alle armi
prevalga il negoziato,
sull’incomprensione l’intesa,
sull’offesa il perdono, sull’odio l’amore”.
Nella Liturgia delle Ore si inseriscano particolari intenzioni per implorare dal Signore il dono della pace e che si organizzino momenti di preghiera e di adorazione.