Anche quest’anno nel Crisma ci sarà l’Olio di Capaci

Come già l’anno scorso, anche in questo 2024, oggi 25 marzo, si è rinnovato da parte del Questore di Macerata Luigi Silipo il gesto del dono al vescovo Nazzareno Marconi dell’olio prodotto – come spiega la lettera di accompagnamento del Questore di Palermo Vito Calvino – «a pochi passi dallo svincolo di Capaci, nei pressi della stele lungo l’autostrada A20, luogo della strage in cui morirono, per mano mafiosa, il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, la moglie di Antonio Montinaro, Tina Martinez Montinaro ha voluto che nascesse un giardino con un albero d’ulivo dedicato a ogni vittima innocente della barbarie mafiosa: il Giardino di Capaci, o meglio il Giardino della Memoria “Quarto Savona 15”, inaugurato il 23 maggio 2017. Da quegli ulivi, piantumati su quella terra macchiata dal sangue dei giusti e degli onesti, è iniziato un percorso di rinascita, curato dalla questura di Palermo e dall’associazione “Quarto Savona 15” che ha dato luogo a una piccola produzione di olio. Nel periodo pasquale dello scorso anno, l’olio, frutto di quegli ulivi, è stato inviato a tutte le diocesi italiane per essere consacrato e divenuto sacro Crisma, essere utilizzato per l’amministrazione dei sacramenti».

Il vescovo Nazzareno Marconi ha ringraziato per l’iniziativa, di grande valore simbolico, che valorizza l’olio come segno dell’amore e della condivisione.
 
A sua volta il Questore Luigi Silipo si è detto grato dell’opportunità di farsi portatore di un dono dal valore tanto pregnante.

L’Olio di Capaci sarà consacrato nel Crisma la mattina del Giovedì Santo, 28 marzo, nel corso della Messa Crismale che il vescovo Marconi celebrerà nella cattedrale di San Giovanni.
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